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Cooperazione nell’ambito del trasporto pubblico: Autopostali elettrici per il Ticino

Veröffentlicht am
Donnerstag 3 Oktober 2019

AutoPostale e l’Azienda Elettrica Ticinese (AET) vogliono investire insieme in un futuro pulito per i trasporti pubblici e hanno firmato una dichiarazione d’intenti per promuovere la mobilità elettrica. Nei prossimi anni, i due partner intendono mettere in servizio degli autopostali elettrici in Ticino. La cooperazione tra AutoPostale e AET nell’ambito della mobilità elettrica è un passo importante verso un futuro sostenibile per il trasporto pubblico in Ticino.

AutoPostale e AET desiderano promuovere la mobilità elettrica nel trasporto pubblico del Canton Ticino. Questa iniziativa è in linea con l’obiettivo a lungo termine dell’azienda di promuovere la mobilità sostenibile, aumentando quindi l’efficienza in termini di CO2. In una prima fase, l’azienda di trasporto ha utilizzato veicoli singoli con sistemi di trazione alternativi in varie regioni della Svizzera. Ora, AutoPostale vuole gestire una o più linee in Ticino esclusivamente con veicoli elettrici. Nell’ambito di una cooperazione, AutoPostale e il fornitore di servizi energetici ticinese AET compiono insieme un passo avanti verso la mobilità sostenibile. Mentre AutoPostale prevede di utilizzare e gestire gli autobus elettrici, AET insieme ad altri partner fornirà l‘infrastruttura di ricarica e l’energia rinnovabile.

Chiarire le questioni in sospeso
Gli autobus elettrici attualmente presenti sul mercato sono adatti ad aree piuttosto pianeggianti. Per questo motivo AutoPostale e AET prevedono di effettuare in una prima fase un’analisi del potenziale e sviluppare da questa analisi un concetto per la mobilità elettrica nel Canton Ticino. In base ai risultati verrà deciso su quali linee e entro quando potranno essere introdotti nell‘esercizio regolare gli autopostali elettrici. Se tutto procede come previsto, gli autopostali elettrici saranno messi in servizio nella seconda metà del 2021. Le altre questioni in sospeso sono il finanziamento di eventuali costi aggiuntivi, l’acquisto di veicoli idonei nonché l’ubicazione e le modalità di ricarica delle batterie. Le parti chiariranno queste domande nell’ambito dei lavori di progetto congiunti che inizieranno immediatamente dopo la firma.

Assumersi la responsabilità
In qualità di maggiore azienda di trasporto su strada della Svizzera e di proprietà della Confederazione, AutoPostale è consapevole della propria responsabilità in materia di sostenibilità. AET contribuisce all’attuazione delle scelte di politica energetica del Cantone Ticino ed è impegnata da anni nel campo della mobilità elettrica e può fornire l’energia rinnovabile per la ricarica delle batterie. Le due società presentano così una «soluzione pulita del Ticino per il Ticino».
Mercoledì 2 ottobre 2019 a Bellinzona, Christian Plüss, responsabile AutoPostale, e Roberto Pronini, direttore AET, hanno firmato una dichiarazione d’intenti per l’utilizzo degli autopostali elettrici. Ora, insieme al Canton Ticino e ad altri partner, intendono procedere con l‘attuazione concreta. Claudio Zali, il consigliere di Stato competente, ha affermato: «Il Dipartimento del territorio ritiene che si tratti di un segnale positivo nella giusta direzione e accoglie con favore iniziative come questa che contribuiscono in modo concreto alla sostenibilità ambientale».


Foto
Christian Plüss, responsabile AutoPostale (a sinistra), e Roberto Pronini, direttore AET, hanno firmato una dichiarazione d’intenti per una cooperazione nell’ambito della mobilità elettrica. (AutoPostale)


Informazioni
Servizio stampa AutoPostale, +41 58 338 57 00, e-mail
Servizio stampa Azienda Elettrica Ticinese, +41 91 822 27 11, e-mail