Le Ferrovie federali svizzere e l’Azienda Elettrica Ticinese accolgono con soddisfazione la decisione del Consiglio federale di approvazione del piano di protezione e di utilizzo delle acque dell’impianto idroelettrico Ritom. I partner sono concordi nel ritenere che oggi è stato raggiunto un importante traguardo in vista della realizzazione di una nuova centrale per l’utilizzo delle acque del bacino del Ritom. La futura centrale, che sostituirà l’attuale impianto costruito dalle FFS nel 1917, è ritenuta da FFS, AET e Cantone Ticino un progetto strategico e un investimento importante che consentirà ai partner coinvolti di far fronte alle esigenze energetiche future di cittadini, aziende e viaggiatori nel rispetto dell’ambiente. Il prossimo passo è rappresentato dall’appuntamento decisivo con il voto del Gran Consiglio ticinese. In caso di approvazione della concessione da parte del Parlamento cantonale potrà essere avviata la fase di progettazione definitiva e di realizzazione con la messa in esercizio commerciale programmata dal 2020. Maggiori informazioni sul progetto: www.ffs.ch/progettoritom La decisione del Consiglio Federale Come riportato dal comunicato stampa del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), il 12 settembre 2014 il Consiglio federale ha approvato il piano di protezione e di utilizzo delle acque dell’impianto idroelettrico Ritom presentato dal Canton Ticino. Il maggiore utilizzo di tre corsi d’acqua di montagna sarà compensato dall’abbandono di una presa d’acqua a beneficio della parte inferiore della Garegna e del fiume Ticino. Per informazioni FFS SA Comunicazione Viale Stazione, 6500 Bellinzona Diretto +41 51 227 64 98 press@sbb.ch / www.ffs.ch |