Le fasi della lavorazione, gli aspetti altamente tecnologici necessari per la creazione di un grande parco eolico, ma anche le vicissitudini di uno storico passo alpino tra il nord e il sud delle alpi.
Mai come in questo periodo storico la questione energetica si sta rivelando fondamentale. La sicurezza dell’approvvigionamento, come osserviamo in queste settimane, è una questione strategica fondamentale. In Ticino, soprattutto grazie alla presenza di diverse centrali idroelettriche, abbiamo un vettore rinnovabile imprescindibile. Negli ultimi anni sono esplosi anche i pannelli fotovoltaici che stanno cambiando le abitudini di consumo delle aziende e dei privati. In questo contesto, dalla fine del 2020, si inserisce un nuovo vettore rinnovabile: l’eolico. Grazie alle cinque “pale” in cima al San Gottardo – le prime nel nostro Cantone – 4’000 abitazioni hanno energia per vivere tutto l’anno. Una struttura, quella della Parco eolico del San Gottardo SA, che si situa al secondo posto in Svizzera per produzione di energia eolica.
Il volume (edito da Salvioni) ha diversi obiettivi. Il primo è appunto quello di porre l’accento sull’importanza di questo vettore energetico finora poco conosciuto e utilizzato alle nostre latitudini. Ma il libro vuole anche mettere in evidenza il grande lavoro che c’è stato per realizzarlo. Non dimentichiamo, infatti, che i primi progetti risalgono addirittura a una ventina di anni or sono. Un iter, anche tortuoso, che si è concluso nel 2019 quando è iniziata la costruzione vera e propria. La pubblicazione intende pure fornire alcuni spunti relativi all’inserimento dei cinque aerogeneratori in un territorio delicato, simbolico e prezioso come quello del San Gottardo. Un Passo che, come evidenzia lo storico Fabrizio Viscontini, è sempre stato un crocevia cruciale nella storia ticinese ed elvetica e sul quale ogni intervento va fatto con cura e attenzione. Questo libro si completa con foto davvero spettacolari sulla costruzione del Parco eolico, ed è arricchito (oltre che da grafici e cartine) da diverse interviste a chi ci ha lavorato e a chi ci ha creduto e lo ha portato avanti negli anni. Con una parte conclusiva “disegnata” da Ely Riva e dedicata alle spettacolari escursioni che si possono fare nella regione.
Un documento ricco e completo che riassume un progetto innovativo. Un volume sul quale basarsi e lasciare alle nuove generazioni, per consolidare una nuova sensibilitàa favore delle energie pulite.
Acquistate la vostra copia in libreria oppure al seguente link.
Ti consigliamo di continuare la lettura con
I maggiori produttori di elettricità svizzeri hanno costituito un gruppo di esperti unitamente al gestore della rete nazionale Swissgrid, allo scopo di individuare una serie di misure condivise per far fronte ai rischi legati alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico.
Il Parco eolico del San Gottardo è il primo impianto che genera elettricità sfruttando l’energia del vento in Ticino, ma non è l’unico investimento di AET in questa fonte di produzione.